Snam ed Eni. Il gioco delle tre carte

Snam è proprietaria della rete nazionale di trasporto e stoccaggio del gas, la quale è di proprietà dell’Eni che a sua volta è proprietario della Snam. L’Eni è a partecipazione pubblica, cioè, Cassa depositi e prestiti e ministero dell’Economia. Ora il governo Monti vuole separare Eni e Snam cedendo quest’ultima alla Cassa depositi e prestiti. Un triplo salto mortale che ci riporta all’IRI. La separazione di chi gestisce una rete e chi ci viaggia, in questo caso il gas, era il vero atto di liberalizzazione che questo governo doveva compiere a fronte di quelle finte varate nei mesi scorsi. Purtroppo, non è così. Una occasione persa. Ma senza liberalizzazioni quando crescerà l’Italia?

Primo Mastrantoni, segretario Aduc