Camera: A Orlando subentrerà l’esponente di Api Vatinno

Si chiama Giuseppe Vatinno il deputato che subentrerà a Leoluca Orlando quando saranno formalizzate le dimissioni del neo sindaco di Palermo dalla Camera. Orlando infatti risulta eletto nella circoscrizione Lazio 1 dove il primo dei non eletti dell’Idv è uno che al partito di Di Pietro ha detto addio da tempo per sposare la causa dell’Api di Francesco Rutelli.

L’avvicendamento farà perdere all’Italia dei Valori un membro (da 21 passeranno a 20) mentre la componente rutelliana a Montecitorio da sette deputati salirà a otto. Vatinno in passato è stato responsabile ambiente del partito di Di Pietro e consigliere dell’ex magistrato quando era ministro per le Infrastrutture e sulla sua decisione sul cambio di casacca ha contato non poco la sua esclusione da Montecitorio nel 2008. Lo spiegava lui stesso in una intervista al quotidiano online Lettera43 a dicembre del 2010 dopo la bufera sul caso Scilipoti: "La scelta di mandare Scilipoti in Parlamento è stata doppiamente di Di Pietro. Alle ultime elezioni – osservava Vatinno – Leoluca Orlando aveva vinto nelle circoscrizioni Sicilia 1 e 2 alla Camera. In una il primo eletto era Ignazio Messina, nell’altra Scilipoti. Bene, sa che ha fatto Di Pietro? Ha fatto dimettere Orlando da quelle circoscrizioni e lo ha imposto nel Lazio. Così da poter piazzare le persone a lui gradite nei posti liberatisi.
Tra cui Scilipoti, che tra l’altro era stato inserito con il meccanismo delle liste bloccate". Vatinno definì il sistema il "giochetto delle candidature multiple". Che, tra l’altro, "l’Idv ha sempre detto di combattere e, allo stesso tempo, ha messo spudoratamente in pratica".