ECO-ENERGIA: EOLICO MEGLIO DI SOLARE, ATTRAE AZIENDE UE

Eolico meglio del solare per le aziende europee che per il futuro, nel campo del fotovoltaico, soffriranno il dominio degli operatori cinesi sul mercato globale. A tracciare l’analisi la società di consulenza Frost & Sullivan, che formula tre previsioni per il 2012 sul mercato mondiale dell’energia e dell’ambiente. Gli analisti rilevano che gli operatori del settore dell’ energia e dell’ambiente stanno assistendo a un fenomeno di convergenza sia all’interno del proprio comparto, sia con i settori dell’automazione industriale e dell’Ict, cui si aggiunge anche la convergenza tra il mercato energetico e quello automobilistico collegata all’introduzione di veicoli elettrici che danno slancio al mercato delle batterie e alle infrastrutture per l’immagazzinamento, la trasmissione e la distribuzione dell’energia. Stando all’analisi, convergenza industriale, tecnologie intelligenti e generazione di energia distribuita saranno gli argomenti chiave di quest’anno e degli anni a venire. Sul fronte delle energie rinnovabili l’eolico è ‘il segmento più attraente per le aziende europee’, sostengono i ricercatori, mentre il fotovoltaico ‘continua ad avere prospettive di crescita positive ma le opportunita’ per gli operatori europei stanno lentamente svanendo con l’aumento del dominio degli operatori cinesi sul mercato globale’.
Le tecnologie intelligenti avranno un ruolo chiave nello sviluppo del settore dell’energia e dell’ambiente, con i miglioramenti relativi all’efficienza al centro dell’evoluzione del mercato. ‘Reti energetiche, edifici, abitazioni, città e reti idriche intelligenti diventeranno una realtà in questo decennio – affermano gli esperti – creando durature opportunita’ di crescita per il mercato’.
Infine si riscontra una crescente attenzione verso i sistemi di produzione di energia rinnovabile di piccola scala, prossimi al punto di consumo. ‘Cio’ creera’ opportunita’ per i fornitori o per le tecnologie di micro-produzione – prevedono gli analisti – e richiedera’ nuove strategie e nuovi modelli di business da parte delle aziende produttrici e dei fornitori di energia’.