
Il ricordo del ventennale della strage di via D’Amelio, che uccise il giudice Paolo Borsellino davanti alla casa di sua madre, ha aperto i lavori parlamentari di Camera e Senato. Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, è a Palermo per partecipare di persona alle celebrazioni. Il presidente del Senato, Renato Schifani, aprendo la seduta a palazzo Madama ha ricordato il "vile attentato" che ha spezzato la vita del giudice e di cinque agenti della sua scorta.
"Il nostro impegno – ha sottolineato la seconda carica dello Stato – è quello di proseguire nel cammino tracciato da questi autentici eroi, affinché prevalgano sempre e sopra ogni cosa i valori dell’onestà, della correttezza e il rispetto dei principi che fondano la nostra democrazia, contro ogni forma di violenza, di sopruso, di sopraffazione della criminalità organizzata mafiosa.
Alla Camera, dopo la relazione a nome del Governo sulla ratifica del Fiscal Compact e dell’Esm da parte del ministro Enzo Milanesi, si è svolta una commemorazione commossa alla quale hanno preso parte tutti i gruppi, di maggioranza e di opposizione: Pdl, Pd, Terzo Polo, Idv e Lega. "La presidenza della Camera – ha detto la presidente di turno Rosy Bindi, sottolineando il valore della presenza di Fini oggi a Palermo- si unisce al ricordo e all’emozione dei gruppi".