Il Pdl messinese è alle prese con la nuova campagna per le Regionali. I bene informati raccontano di riunioni, serate, liste da far vedere a Berlusconi per formare la squadra, si spera vincente. Anche se non richiesto diamo loro un piccolo contributo di idee che però siamo convinti rifiuteranno sdegnosamente. Per amministrare occorrono persone capaci: la cattiva politica si combatte solo con la buona politica. Che però è poca, minoritaria, non a portata di mano. E comunque, c’è. Ma se i colonnelli siciliani del Pdl seguono la brutta strada e continuano a tenere in lista impresentabili, imputati, incapaci di chi è la colpa: dei media o del partito? Della società che è malata o dei singoli? Se uno vede come è amministrata una città in mano al Pdl, per esempio Messina, prova quella rara sensazione di aver esplorato un film dell’orrore: spazzatura, caos viario, mancanza di servizi, scioperi e proteste. Oggi che è scoppiata l’estate e arrivano i turisti, la cattiva immagine regalataci da questa classe dirigente è raccapricciante. Vien voglia di emigrare altrove. Come potete pensare cari politici del Pdl di poter vincere le elezioni e risanare i debiti se anche il turismo diventa un flop per colpa vostra? In campagna elettorale si può parlare di tutto, ma è necessario fare lo sforzo di non assecondare sempre le cose (banali) provando invece a interrogarsi se quelle liste sono davvero le migliori e le più …pulite. Ogni messinscena prima o poi verrà a galla e puzzerà per la sporcizia che la circonda. Anche il cittadino più stupido prima o poi vi bollerà come inaffidabili.
