Il comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura ha dato via libera alla richiesta, avanzata dal consigliere ‘laico’ del Pdl Nicolò Zanon, di aprire una pratica sul procuratore generale della Corte d’Appello di Caltanissetta Roberto Scarpinato. E’ quanto si apprende da fonti di palazzo dei Marescialli.
La prima commissione, presieduta da Zanon, è competente per i trasferimenti d’ufficio per incompatibilità ambientale. Il comitato di presidenza ha deciso anche che la questione sarà esaminata dal procuratore generale della Cassazione, Giancarlo Ciani, titolare per legge dell’azione disciplinare.
Scarpinato è uno dei due candidati in lizza per la poltrona di procuratore generale della Corte d’Appello a Palermo, in concorrenza con Francesco Messineo, l’attuale procuratore della Repubblica nel capoluogo siciliano. Sotto la lente di Zanon e Ciani finiranno le parole pronunciate dal magistrato siciliano in occasione della commemorazione di Paolo Borsellino nel ventennale della strage di via D’Amelio, in pratica un duro atto d’accusa in direzione della classe dirigente e di non meglio identificati uomini che in occasione delle commemorazioni siedono tra le fila delle "autorità".