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"Le parole di Monti sono servite a dar fiducia a un Paese con il freno a mano tirato. Anche se il cammino di risanamento è lungo. Un discorso di speranza, con forti contrasti con la realtà". Così Famiglia Cristiana in edicola nei prossimi giorni commenta, nel suo editoriale di apertura, l’intervento del premier Mario Monti al Meeting di Rimini, ponendosi interrogativi sulle misure del governo soprattutto riguardo le politiche giovanili. "Ma quali provvedimenti stanno creando lavoro e contrastando la disoccupazione giovanile?". Per famiglia Cristiana "il Paese è stremato" e "continuiamo a danzare" sull’orlo del "baratro". E ancora: "Dieci milioni di famiglie tirano la cinghia. La disoccupazione è al 10,8 per cento. Solo un italiano su tre ha un posto regolare a tempo indeterminato (meno che in tutti i Paesi europei). Secondo Eurostat, gli occupati in Italia sono 450 mila in meno che nel 2007. Aumentano i cassaintegrati. Su una popolazione di 60,8 milioni di residenti, solo il 36,8 per cento (22,3 milioni di persone) lavora".