“Invito Claudio Fava a superare i pregiudizi che impediscono l’allargamento della coalizione e finiscono con il favorire il ricompattamento del centrodestra in Sicilia”. Lo dice il presidente della commissione regionale antimafia, Lillo Speziale. “Lo stesso Fava – sottolinea il parlamentare PD – ha dichiarato che tra i primi provvedimenti, in caso di sua elezione, ci sarebbe la riproposizione dell’emendamento, da me proposto, che impedisce agli imputati per reati di mafia di ottenere incarichi e di ricoprire cariche pubbliche. E’ necessario ricordare che quell’emendamento ha avuto in aula il sostegno del partito democratico e del gruppo parlamentare dell’Udc, sostegno sancito dalle dichiarazioni rese dall’onorevole Giulia Adamo. Non possiamo dimenticare – precisa Speziale – che a richiedere il voto segreto sono stati i parlamentari oggi nello schieramento che sostiene Musumeci. Una riflessione va fatta – prosegue – la discriminante antimafia è fondamentale per costruire una prospettiva per la Sicilia, ma è necessario cogliere gli elementi di forte discontinuità con il passato che si affacciano nel nostro panorama politico. Non si tratta di guardare indietro – conclude – ma di guardare avanti con spirito unitario, per dare alla nostra regione un governo che sappia mettere insieme progressisti e moderati e impedisca che la Sicilia venga riconsegnata alla sciagurata stagione dei governi di centrodestra”.