Il Napoli batte 1-0 la Sampdoria a Marassi e resta agganciato alla Juventus in testa alla classifica. Bianconeri e partenopei tentano la prima fuga del campionato: la loro immediata inseguitrice, infatti, è la Lazio che rincorre a -4. Il Napoli soffre per buona parte della gara (espulso Mazzarri per proteste nel primo tempo) ma colpisce a metà ripresa: Hamsik si procura un rigore (Gastaldello viene espulso) e Cavani dal dischetto non sbaglia. Resta qualche dubbio sulla concessione del penalty perché il contatto tra Gastaldello e Hamsik sembra avvenire leggermente fuori area. Torna a sorridere la Lazio che, reduce da due sconfitte consecutive, batte 2-1 il Siena all’Olimpico con le reti firmate da Ederson e Ledesma (rigore). Inutile la rete nei minuti di recupero di Paci per i toscani.
Gian Piero Gasperini festeggia la sua prima vittoria sulla panchina del Palermo. I rosanero travolgono il Chievo al Barbera: finisce 4-1 grazie a un superlativo Miccoli, autore di una tripletta e di un incredibile gol al volo da centrocampo. Clamoroso crollo dell’Atalanta che, davanti ai suoi tifosi, viene battuta dal Torino con un roboante 5-1. E pensare che erano stati i bergamaschi a portarsi in vantaggio con Denis: poi la goleada granata con i gol di Rolando Bianchi (doppietta), Gazzi, D’Ambrosio e Stevanovic. Vince anche il Bologna, che rifila un secco 4-0 al Catania: al Dall’Ara segnano Guarente, Gilardino (doppietta) e Kone. Affonda il Cagliari, cui non basta il ritorno all’Is Arenas davanti ai suoi tifosi: la squadra sarda viene battuta 2-1 da un sorprendente Pescara che, dopo sei giornate, ha gli stessi punti del Milan (7).