"Francamente non si capisce perchè il 62enne Beppe Grillo debba sbarcare in Sicilia a nuoto, traversando i 3,2 chilometri dello Stretto di Messina, per inaugurare, tra una bracciata e l’altra, la campagna elettorale del suo movimento. E’ un’altra trovata del guru Gianroberto Casaleggio?". Così Famiglia cristiana in un editoriale pubblicato sul sito. La Sicilia è una regione tormentata- prosegue l’editoriale- e il leader di un Movimento che i sondaggi danno al 18 per cento che fa? Si esibisce in un’impresa natatoria tra Scilla e Cariddi che rimanda a Mao e Mussolini. Che l’impresa bislacca e demagogica del D’Annunzio di Genova riesca o no che senso ha quest’esibizione di muscoli in una regione che avrebbe bisogno di lavoro e buona amministrazione? Forse per dimostrare che il Grillo Natante è in buona salute? O abbiamo di fronte un potenziale piccolo Putin?. Quella dell’esibizione del corpo- prosegue il settimanale dei Paolini- ci pareva un’esperienza politica ormai alle spalle, in tempi di spread. E invece c’è chi, pur avversandolo, in fondo cerca di emulare Berlusconi, che pure si limitava a un salutare jogging. Francamente da un leader politico ci si attende come affronterà la politica industriale del Mezzogiorno. Ai siciliani non importa verificare la sua capacità di sfidare le correnti dello Stretto. Semmai vorrebbe sapere che ne pensa della politica fiscale, di come uscire dal tunnel della recessione, dei consumi ristretti delle famiglie, dei risparmi bruciati".