Giornata torinese per Matteo Renzi che annuncia: con me il Pd arriva al 40 per cento. Sull’ipotesi di un Monti-bis il sindaco di Firenze dice: Governa chi vince primarie ed elezioni. Intanto il ministro Corrado Passera difende il finanziere Davide Serra, organizzatore per Renzi della cena al Four Seasons di Milano. Scrive Repubblica: "Essere di sinistra secondo Matteo Renzi significa innanzitutto puntare al massimo risultato. Con me il Pd arriva al 40%, mentre il Pd degli altri, se va bene, arriva al 25′, dice intervistato sulla Rai da Lucia Annunziata, con cui si collega dal palco del PalaOlimpico di Torino dove ha appena finito di parlare di fronte a oltre tremila persone. Seduto in prima fila lo scrittore Alessandro Baricco (‘Un buon discorso, ha parlato della sinistra moderna’), accanto al sindaco il patron di Eataly Oscar Farinetti che dichiara pubblicamente la sua ammirazione ‘per il coraggio’ del sindaco, in platea Giorgio Gori. Disegnando la sua idea di sinistra, il sindaco aggiorna il sogno veltroniano nato cinque anni fa al Lingotto con i nuovi bisogni cresciuti con la crisi ‘che non passera’ velocemente come qualcuno vuol farci credere ma che puo’ diventare comunque una grande chance di trasformazione dell’economia’. A Bersani il sindaco riserva due attacchi. Il primo riguarda le regole delle primarie: ‘Hai fatto male a cambiarle segretario, mi spiace per te. Hai dimostrato la vostra paura e chi si candida a governare non puo’ temere il voto dei diciassettenni ‘. Il secondo fendente e’ ancora sul caso Cayman: ‘Non esistono una finanza buona e una cattiva ma esiste la politica autorevole che non e’ subalterna alla finanza. Quello che e’ accaduto a Siena col Monte dei Paschi e’ l’esempio negativo di questa politica’. La sinistra "secondo Matteo Renzi", invece, ‘non si vergogna di parlare con la finanza ma crede nel principio della solidarieta’ con i piu’ deboli e della necessita’ di premiare il merito e mettere tutti nelle stesse condizioni al nastro di partenza per la corsa della vita’. Sulla polemica interviene anche il ministro Passera, che difende il numero uno del fondo Algebris Davide Serra, organizzatore per Renzi della cena al Four Seasons di Milano che ha sollevato le critiche di Bersani. ‘Conosco bene Serra, una persona di grandissima qualita’ non solo professionale ma anche personale’, dice Passera (à)".
Secondo LA STAMPA il Pd e’ ora diventato per Monti – che chiede ai democrat di "non abbassare la guardia" – un "osservato speciale". "Era domenica, ma da palazzo Chigi in via informale e’ partito il messaggio al Pd: le norme sulla scuola possono essere modificate, ma attenzione a non abbassare la guardia, perche’ ci vuol poco per risvegliare i mercati e il rischio-spread. Da qualche settimana il Presidente del Consiglio, pur senza pubbliche esternazioni, segue con una crescente ‘attenzione’ il travaglio interno del Pd, per cercare di capire se la oramai conclamata alleanza con Nichi Vendola (leader di un partito nettamente anti-governativo) possa avere dei riflessi sull’azione della maggioranza da qui fino a fine gennaio, quando si puo’ immaginare l’esaurimento della ‘spinta propulsiva’ dell’azione riformatrice dell’esecutivo. Eppure, anche se il Pd e’ diventato un ‘osservato speciale’ (paradossalmente piu’ del Pdl avvitato in una crisi sempre piu’ lacerante), a palazzo Chigi la sortita di Pier Luigi Bersani non viene considerata insidiosa anzi la questione sollevata dal leader democratico viene considerata ‘gia’ in via di soluzione’. Un tavolo di ‘compensazione’ e’ stato gia’ aperto presso il Ministero della Pubblica istruzione e ora, dopo l’aut-aut del Pd, la questione dell’aumento dell’orario dei docenti viene considerata come prioritaria".