La Procura di Messina ha chiesto il rinvio a giudizio per dieci medici del Policlinico e del Piemonte di Messina, a seguito della morte del piccolo Riccardo Alberto, di sette mesi, avvenuta nell’agosto 2010. I sanitari, otto medici del reparto di Neonatologia del Piemonte e due di Chirurgia pediatrica del Policlinico, sono accusati omicidio colposo. A uccidere il piccolo secondo quanto accertato dall’autopsia, sarebbe stato un clisma opaco che gli avrebbe sfondato l’intestino. Il piccolo, che avvertiva forti dolori allo stomaco, fu prima ricoverato al Piemonte, dove gli fu diagnosticata un’infezione virale; 4 giorni dopo, grazie a un’ecografia, i medici si accorsero della presenza di una occlusione intestinale. Il bambino, dopo l’applicazione di un sondino, fu trasferito al Policlinico dove i medici decisero di operarlo. Ma, prima di essere sottoposto a intervento, il piccolo morì.