
I cattolici riuniti la settimana scorsa a Todi ‘non si sono fermati a un’enunciazione di principi, in gran parte ribaditi, ma sono scesi nel concreto. Se un anno fa era stata chiesta a gran voce una discontinuità che poi si verificò, adesso la vera sfida è quella di progetti innovativi in vista della prossima scadenza elettorale delle politiche 2013’: lo scrive Francesco Zanotti, presidente della Fisc, la Federazione italiana settimanali cattolici, nonchè direttore del Corriere Cesenate, a proposito dell’incontro del Forum delle associazioni cattoliche nella cittadina umbra. ‘La comunità cristiana – ricorda Zanotti -, che da sempre si fa compagna di viaggio delle persone del suo tempo, ha il dovere di dare voce e rappresentanza a quanto di buono, di sano e di bello già esiste’. Per Pierluigi Sini, direttore della Voce del Logudoro, settimanale della diocesi di Ozieri, a Todi ‘è stato sottolineato quanto sia importante il coinvolgimento dei cattolici in politica per la rinascita del Paese a tutti i livelli. Tutti – ricorda – dovrebbero avere il coraggio di vivere onestamente e per il bene del prossimo’, e soprattutto ‘chi governa dovrebbe essere d’esempio e lavorare giorno dopo giorno per cercare le soluzioni ai problemi che oggi, piu’ che mai, sono dei veri macigni. Da piu’ parti e’ stato ripetuto che non bisogna disperare ne’ perdere la speranza. E’ certamente un bel modo per continuare ad andare avanti. Prima che sia troppo tardi, si faccia presto e si volti pagina’. Dalla Sicilia che si appresta alle elezioni regionali, la Vita Diocesana, di Noto, sottolinea come ‘il discorso sulla ‘rottamazione’, benche’ importante, non puo’ tuttavia rimanere l’argomento centrale delle nostre discussioni. Da qui alle elezioni del 2013 deve lasciare il posto ai problemi reali del Paese, a cominciare dal modello politico, economico e sociale che si vuole costruire per il futuro dell’Italia’. I settimanali cattolici, secondo la rassegna preparata dal Sir, chiedono alla legge di stabilità una ‘manca una maggiore equità, perchè la nostra assistenza e’ rivolta anche a chi se la puo’ pagare’, come scrive il Popolo, della diocesi di Concordia-Pordenone. Tuttavia, se la manovra ha ‘questa debolezza’, ‘l’assalto dei partiti e’ per proteggere i propri elettori e non per favorire il bene del Paese’.