
La Sampdoria fa festa, il Genoa scivola all’inferno. I blucerchiati vincono 3-1 il derby della Lanterna nel posticipo serale e si portano a +4 sui rossoblù, che da ieri occupano da soli l’ultima posizione in classifica. La Samp chiude il primo tempo sul 2-0 grazie a un gol di Poli e a una sciagurata autorete di Bovo, nella ripresa Immobile accorcia le distanze ma nel finale Icardi chiude i conti.
Tra i blucerchiati Eder non ce la fa, altra assenza pesante dopo quella a lungo termine di Maxi Lopez. In attacco a supporto di Icardi spazio a Krsticic e Obiang, col secondo che vince il ballottaggio con Estigarribia. Delneri si affida al 4-4-2 con l’attacco pesante, formato dalla coppia Immobile-Borriello, al rientro dopo quasi un mese di stop.
Primo tempo dominato dalla Sampdoria, che trova il vantaggio al 16′. Maresca prova il tiro da fuori, sulla traiettoria c’è Poli che controlla, si gira e batte Frey con un destro ravvicinato. Il raddoppio al 36′ è un regalo del Genoa: Frey si oppone ad una conclusione di Icardi, ma Bovo appoggia nella propria porta con un tocco maldestro. I blucerchiati potrebbero dilagare ma Icardi sciupa la palla del 3-0 a tu per tu con Frey.
Il Genoa comincia la ripresa con un piglio diverso e chiude la Samp nella sua metà campo. I rossoblù trovano il gol che riapre la partita al 72′: a realizzarlo è immobile, che batte Romero con un preciso destro dentro l’area di rigore. La squadra di Delneri spinge alla ricerca del pari ma si fa trafiggere in contropiede: all’87’ Tissone trova il varco giusto per Icardi, che si invola verso la porta del Genoa e questa volta non sbaglia a tu per tu con Frey. E’ il gol che chiude il match, finisce 3-1 per la Samp.
La squadra di Ferrara sale a 11 punti e torna a vincere dopo sette sconfitte consecutive, mentre il Genoa incassa la sesta sconfitta di fila, la quinta da quando c’è Delneri in panchina.