Sarà domattina una riunione della commissione Finanze del Senato a decidere il termine per la ripresentazione degli emendamenti al ddl con la delega fiscale, che potrebbe essere fissato per domani alle 18 o per venerdì alle 10. E’ quanto ha stabilito l’ufficio di presidenza della sesta commissione a cui ha partecipato anche il sottosegretario all’Economia, Vieri Ceriani. Il provvedimento, già in Aula, ieri era stato fatto tornare in commissione. "L’idea era di aprire i termini per capire se ci sono emendamenti che vanno nel merito dei punti – spiega a margine dei lavori il relatore Pd Giuliano Barbolini – e nello spirito di favorire un percorso che arrivi a una qualche conclusione utile". In tal senso, aggiunge, c’è stata una forte ‘insistenza’ da parte del Pdl. "Valuteremo dunque se la richiesta" degli azzurri di riaprire i termini "sia per questioni di merito o se sia una finestra da utilizzare in termini strumentali per diluire i tempi e fare in modo che la delega fiscale non veda la luce". A quel punto, conclude il senatore democrat, "ognuno si assumera’ le proprie responsabilita’ chiare ed evidenti". Peraltro, gli emendamenti "gia’ esaminati e respinti in commissine non saranno ammissibili".