
Missione compiuta. Dopo il Milan, anche la Juventus ha strappato il biglietto per gli ottavi di finale di Champions League: i bianconeri vincono 1-0 in casa dello Shakhtar Dontesk grazie ad un’autorete di Kucher al 56′ e chiudono al primo posto nel girone E.
Per la decisiva gara con gli ucraini Conte deve fare a meno dello squalificato Marchisio, sostituito da Pogba, ma recupera Chiellini, in dubbio alla vigilia per un problema alla caviglia.
In attacco spazio alla coppia Vucinic-Giovinco. A fare la partita in avvio è lo Shakhtar, la squadra di Lucescu mette in mostra la consueta maestria nel palleggio ma non affonda. La Juve controlla senza scoprirsi, è evidente l’intenzione dei bianconeri di non concedere spazi agli ucraini. L’unica occasione del primo tempo capita a Giovinco ma il sinistro dell’attaccante dal limite dell’area esce a fil di palo.
I bianconeri tornano in campo con maggiore convinzione e dopo dieci minuti trovano il vantaggio. E’ il 56′: Lichsteiner, servito da Vucinic, mette in mezzo per Giovinco, l’attaccante manca la deviazione ma alle sue spalle ci pensa Kucher a battere il proprio portiere nel tentativo di spazzare. Lo Shakhtar si butta in avanti alla ricerca del pareggio che gli garantirebbe il primo posto nel girone ma l’unico brivido per Buffon arriva da Asamoah, che in un ripiegamento difensivo colpisce il palo con una deviazione maldestra. L’unica nota stonata per la Juve arriva dall’ammonizione di Chiellini, che salterà per squalifica la gara di andata degli ottavi. Alla Donbass Arena finisce 1-0: dopo oltre tre anni e mezzo la Juve è di nuovo tra le prime 16 squadre d’Europa.