L’anima del guerriero chiama. Non è la rivoluzione che qualche nostalgico del Sessantotto auspica, ma l’orgoglio di indossare la canotta del Cus Messina, la formazione allenata da Pippo Sidoti che ha riportato in vetta, anche se nel DNC, il basket nella città dello Stretto. L’anima del guerriero è l’unico collante possibile tra un passato recente poco glorioso (sino a due anni fa militava in serie D) e un presente che vuole il CUS Messina nel basket protagonista e vincente. L’anima del guerriero che hanno nel loro dna Carlo Contaldo, Claudio Cavalieri, Jack Sereni e Ivan Riva, per esempio ma che non fa difetto neppure agli altri componenti del team allestito da coach Pippo Sidoti come Jacopo Mercante, Tomas Di Dio e Walter Grillo. L’anima del guerriero sarà un dettaglio fondamentale per sopperire all’assenza del play Daro Gullo domenica – 9 dicembre, ore 18 – Palanebiolo – causa un fastidioso infortunio, contro la Cestistica Gioiese Gioia Tauro. L’anima del guerriero che non manca neppure agli under Nino Sidoti e Andrea Squillaci chiamati con molta probabilità a non far rimpiangere il talento di Gullo: il ragazzo prodigio, modello per Sidoti e Squillo. L’anima del guerriero che farà rientrare da Roma, dove si è dovuto recare per problemi familiari, Cavalieri e che farà stringere i denti a Riva non in perfette condizioni. L’anima del guerriero che pretende il coach Sidoti da ogni suo atleta: si gioca non solo per se stessi, ma anche per il rispetto di una maglia, di un gruppo, di una società. Il basket cittadino è uscito dal ghetto grazie alle urla di Sidoti, alla rabbia di non voler perdere mai, neppure in allenamento. Per questo i giovani hanno smesso di lamentarsi per le ore e ore in palestra o per i continui richiami del coach quando perdono una palla o non ricordano uno schema. L’anima del guerriero aiuta a completare un ciclo, ad amare la fatica del basket, a trovare nella propria pancia la fame di vittorie: l’occasione di mettersi in luce per aiutare la squadra. Domenica l’ostacolo per il CUS Messina si chiama Cestistica Gioiese: niente è scontato nel basket anche se non hai tra le fila fior di campioni. L’anima del guerriero chiama, il CUS Messina è pronto alla sfida.
CUS MESSINA – Cestistica Gioiese Gioia Tauro
domenica 9 dicembre ore 18 – Palanebiolo – Annunziata
arbitri
Vincenzo Larocca – Nicola Conterosito