La Procura di Grosseto ha chiuso l’inchiesta sul naufragio della Costa Concordia, avvenuto all’Isola del Giglio lo scorso 13 gennaio. Ora verranno quindi notificati agli indagati gli avvisi di chiusura indagine e verranno depositati gli atti dell’inchiesta. Adesso gli indagati avranno 20 giorni di tempo per chiedere di essere sentiti o per presentare memorie. ”Subito dopo – spiega il procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio – la Procura si determinerà a chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione per i vari indagati. Penso a fine gennaio”. Verusio rivendica il fatto che la Procura ha compiuto ”un buon lavoro che ha impegnato tutto l’ufficio per quasi un anno. E’ stata un’indagine molto complessa e approfondita”.
Tra gli indagati il principale resta l’ex comandante Francesco Schettino. Un avviso di garanzia è stato inviato anche all’ex timoniere della Concordia ma al momento non è stato notificato perchè l’uomo, che vive vicino Giacarta in Indonesia, non è stato ancora rintracciato.