L’aspetto della città è da “the day after” di una calamità naturale, con alberi di robinia di cui è rimasto solo una parte di tronco e, quelli ancora con la chioma rappresentano un elevato rischio sia per i passanti, che per le autovetture, che vengono parcheggiate sotto gli alberi, da cui ad ogni soffio di vento cadono parti di fronda; aiuole abbandonate infestate di erbacce invasive, panchine divelte.
A rendere ancora più sgradevole l’aspetto della città ha contribuito anche il punteruolo rosso, parassita che ha distrutto centinaia di palme centenarie, che non si riesce a debellare.
Naturalmente per dare un aspetto decoroso al verde cittadino servono delle risorse economiche elevate, considerando che negli ultimi anni si è intervenuti male e con tempistiche sbagliate rispetto al ciclo vegetativo delle piante, ma esistono degli interventi che vanno eseguiti con la massima urgenza a tutela della pubblica incolumità.
Il riferimento è alle carreggiate stradali della città, che sono ridotte a “gruviere” con fossati che nemmeno i SUV riescono a scavalcare e che rappresentano un alto rischio per gli automobilisti e in modo particolare per i mezzi a due ruote.
Lo scrivente intende portare ad esempio il segmento della via S. Marta, sottostante il dismesso ponte delle Ferrovie, strada ad alta frequenza viabile giornaliere, percorso obbligato per gli abitanti dei popolosi quartieri di Camaro, Bisconte e Catarratti, che devono andare nel centro cittadino.
Da parecchie settimane, una intera corsia (percorso monte-mare) da dove si sono staccate grosse porzioni di asfalto, sistemati a bordo strada, versa in una condizione di impraticabilità, e gli automobilisti sono costretti ad invadere l’altra corsia per non rimanere nel fossato che si è venuto a creare, con i conseguenti problemi per la viabilità, molto confusa in quel tratto per la presenza di un innesto che conduce a un grosso agglomerato urbano e per l’esigua larghezza della strada, tra l’altro sprovvista di marciapiede.
Dette questo e, considerando la pericolosità della carreggiata stradale che potrebbe essere causa di incidenti mortali, nel percorso giornaliero di automobilisti, che attraverso la via S. Marta raggiungono il centro cittadino; il sottoscritto nel ritenere l’intervento prioritario per le condizioni non più tollerabili, per i motivi sopra esposti; che tra l’altro possono causare un danno economiche all’Amministrazione Comunale, per possibili richieste di risarcimento da parte di automobilisti.
C H I E D E
Che venga eseguito con la massima urgenza, sfruttando le risorse economiche provenienti dall’Ecopass, l’intervento di consolidamento della carreggiata stradale e la bitumatura di tutta l’importante arteria cittadina.
Con la presente si chiede altresì di eseguire uno screening di tutte le strade che hanno bisogno di urgente manutenzione e, stilare un ordine cronologico degli interventi prioritari.
Il Consigliere Comunale
Domenico Guerrera