Ultime ore di tempo asciutto, perchè da domani arriva la prima perturbazione di una lunga serie, che avrà il compito di scardinare l’anticiclone Adam che da 15 giorni governa il tempo sul Mediterraneo e sull’Italia. Lo indica Antonio Sanò, direttore del portale iLMeteo.it che sottolinea: "Domenica 13 gennaio il quadro meteo verrà letteralmente sconvolto dall’arrivo della prima perturbazione collegata al ciclone Morgana, che andrà scavandosi proprio sul Mar Tirreno e rimarrà su di noi per circa una settimana. Una fredda perturbazione nordatlantica spinta da nord dall’Orso Siberiano, che si muove in modo retrogrado dai monti Urali verso il continente europeo.
Giovedì 10 è atteso l’arrivo di una debole perturbazione al centrosud e sulla Liguria con piogge, seguita da una seconda più forte Venerdì, con maltempo e neve più abbondante a 1000 metri sugli Appennini e maltempo nel pomeriggio su tutte le regioni centrali. Morgana porterà la neve subito al Nord, a Torino, a Milano, a Piacenza, mentre al centrosud ci saranno condizioni di maltempo con neve inizialmente a 400 metri sulla Toscana e sull’Umbria in salita temporanea a 700 metri. Lunedì e martedì Morgana prenderà forza proprio sull’Italia: continuerà a nevicare al nord-ovest e poi dalla sera del 15 a bassa quota anche su Toscana, Lazio, Campania, Appennini e infine sull’Emilia Romagna. La seconda metà del mese di gennaio si prospetta in balia dell’Orso siberiano, un immenso serbatoio di aria gelida presente sulla Russia, che lentamente si impossesserà dell’Europa e poi dell’Italia, con nevicate che potranno raggiungere molte regioni italiane, anche attorno alla Capitale.