Li chiamano anche “galleggianti”. Forma a disco e caratterizzati dal colore del sole, devono essere rigorosamente preparati con stracotto, pangrattato, uova, Parmigiano e noce moscata, prima di “tuffarsi” in un fumante e dorato brodo di carne. Gli anolini sono il piatto simbolo della cucina parmigiana: la loro ricetta è stata addirittura codificata e depositata da un notaio.
A questa specialità è dedicata la nuova antologia di racconti “Sua maestà l’anolino” (Battei), curata dallo scrittore Roberto S. Tanzi. Non poteva dunque esserci occasione migliore perché Mangia come scrivi approdasse in Lombardia con una serata dal titolo “I segreti della cucina parmigiana: sua maestà l’anolino”.
GIOVEDI’ 24 GENNAIO la rassegna ideata e condotta dal giornalista Gianluigi Negri farà tappa al Ristorante Il Garibaldi (www.ilgaribaldi.it) di Cantù (Como). Ospiti della cena letteraria, in programma nel locale di piazza Garibaldi (info e prenotazioni allo 031 704915, inizio alle 21), saranno, insieme a Tanzi, gli autori Teresa Giulietti, Uberto Ceretoli e Seba Pezzani.
Per Mangia come scrivi sarà una festa davvero speciale: innanzitutto perché simbolicamente la serata di Cantù rappresenta una sorta di “ritorno a casa” (la rassegna nacque nel novembre 2006 alla trattoria Il Cigno Nero di Montechiarugolo, in provincia di Parma, allora gestita dagli chef Alda e Marco, oggi titolari del Garibaldi, e là si svolse per le sue prime 37 serate), poi perché questo appuntamento di gennaio è il 60° della storia della manifestazione. Un 60° che Mangia come scrivi celebrerà due volte: sia in terra lombarda il 24 gennaio che in provincia di Parma l’8 febbraio, quando al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo si terrà la serata “Calici pop-rock”.
Durante la cena di Cantù verranno proposti i piatti della tradizione parmigiana: a parte gli anolini, di cui sono previsti abbondanti bis in tavola, ci saranno i salumi di maiale nero dell’azienda San Paolo, la picaia, il semifreddo della Duchessa e i vini delle Cantine Bergamaschi. E gli autori presenteranno il racconto scritto dal vicino di tavolo, passandosi tra loro idealmente il testimone, tra una portata e l’altra, con brevi letture: la Giulietti presenterà e leggerà il racconto di Ceretoli “La favola degli anolini di Isabetta”, Ceretoli presenterà e leggerà quello di Pezzani “La pentola”, Pezzani chiuderà il cerchio presentando e leggendo il racconto della Giulietti “Penelope, capelli di cachemire”.
A inizio serata Tanzi, che ha realizzato l’antologia con il patrocinio dell’Arciconfraternita dell’Anolino e l’ha dedicata all’indimenticato direttore della “Gazzetta di Parma” Baldassarre Molossi, parlerà del lavoro degli undici autori coinvolti. Poi, durante le “pause” della cena, protagonisti assoluti saranno la Giulietti (in procinto di pubblicare il suo quarto romanzo “Dietro ai tuoi passi svelti”), Ceretoli (autore della saga fantasy “I quattro sigilli”) e Pezzani (apprezzato musicista, in uscita con il nuovo libro “Americrazy”).
