Poesia e impegno per ricordare l’Olocausto e dire basta all’odio

Sabato 26 gennaio si terrà a Milano un’importante iniziativa per ricordare i martiri dell’Olocausto: 100 Mila Poeti per il Giorno della Memoria. Poesia e videopoesia per non dimenticare i martiri e gli eroi dell’Olocausto e rinnovare l’impegno contro l’antisemitismo, il razzismo, la xenofobia, l’omofobia e tutte le forme di discriminazione. Proiezione dei videopoemi "Grune Rose" e "Makwan", di Dario Picciau e Roberto Malini, che ricordano le vittime omosessuali del nazismo e la persecuzione dei gay e delle lesbiche che avviene ancora oggi in Iran e dove impera il fondamentalismo religioso.

Shoah, Porrajmos, Triangolo Rosa, persecuzione dei Testimoni di Geova, degli stranieri, dei dissidenti. Sabato 26 gennaio a Milano la poesia ricorda gli anni dell’odio nazista e chiede la fine del pregiudizio antisemita e della cultura dell’intolleranza nei confronti di Rom, migranti, gay e difensori dei diritti umani. Il movimento internazionale di poesia 100 Thousand Poets for Change (100 TPC) celebra il Giorno della Memoria a Milano, presentando una lettura di poesie che si terrà sabato 26 gennaio, dalle 21.00, presso la Sala "Falcone e Borsellino" al CAM Garibaldi in corso Garibaldi 27, e vedrà alternarsi alcuni dei "Poeti del Cambiamento", patrocinati dal Consiglio d’Europa e insigniti di prestigiosi riconoscimenti internazionali.
L’evento è inserito nella rassegna "Il Mondo ha bisogno di Poesia", con i 100 TPC. "Sarà un incontro fra la poesia del nostro tempo e la necessità di ricordare le vittime e gli eroi della Shoah," spiega il poeta e studioso dell’Olocausto Roberto Malini, che insieme a Daniela Malini e Steed Gamero cura eventi europei dei 100 TPC. "Dopo tanti episodi di antisemitismo, razzismo, omofobia, mentre assistiamo a pericolosi rigurgiti di neonazismo e negazionismo, Milano ha bisogno di riscoprire la poesia della Memoria, che è la via maestra verso la riscoperta della tolleranza". Michael Rothenberg, il poeta americano che nel 2011 creò il movimento di poesia globale 100 Thousand Poets for Change, sostiene con convinzione la nascita dei 100 Thousand Poets for the International Holocaust Remembrance Day: "Cari poeti, sono vicino alla vostra iniziativa e il 26 gennaio vorrei essere a Milano insieme a voi". Nel corso della serata sarà presentata l’Antologia 100 Thousand Poets for Change (Genova, Lavinia Dickinson Editore), che è fresca di stampa e presenta opere dei 50 Poeti del Cambiamento che hanno dato vita l’anno scorso alle performance di Genova e Kermanshah (Iran). Presso la Sala "Falcone e Borsellino" i Poeti del Cambiamento terranno performance di poesia e musica interpretando, oltre ai propri testi, poesie di autori scomparsi nella Shoah come Benjamin Fondane, Hannah Szenes, Wladyslaw Szlengel e di testimoni dell’Olocausto come Paul Celan, Primo Levi, Nelly Sachs. I poeti che daranno vita alle letture con musica, performance e proiezioni sono Maria Carla Baroni, Elisabetta Brigida, Laura Campagnoli, Rebecca Covaciu, Steed Gamero, Davide Giannelli, Daniela Malini, Roberto Malini, Roberto Marzano, Roberta Ottonello, Isabella Piazzetta, Dario Picciau. Nel corso della serata, proiezione dei videopoemi "Grune Rose" e "Makwan", di Dario Picciau e Roberto Malini, che ricordano le vittime omosessuali del nazismo e la persecuzione dei gay e delle lesbiche che avviene ancora oggi in Iran e dove impera il fondamentalismo religioso.