Bando di “mobilità” negli alloggi popolari

Con la presente, il sottoscritto consigliere circoscrizionale, in riferimento a quanto indicato in oggetto, intende significarVi quanto segue:

Dopo la pubblicazione da parte del Comune di Messina del bando per l’assegnazione di alloggi popolari approvato con deliberazione n. 87/C del 5 dicembre 2012 in riferimento all’omonimo Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 31/C del 19 aprile 2012, MI PREME far rivolgere la vostra attenzione anche verso quelle famiglie che, pur vivendo da anni in alloggi popolari già assegnati, si ritrovano molto spesso ad affrontare, nel corso degli anni, non pochi disagi di natura abitativa, che normalmente derivano da:
1. situazioni di sovraffollamento o sottoutilizzazione rispetto allo standard abitativo;
2. inidoneità oggettiva dell’alloggio occupato, che non garantisce condizioni di vita e di salute appropriate per la presenza, nel nucleo familiare, di componenti anziani, di portatori di handicap, o di persone comunque affette da gravi disturbi prevalentemente di natura motoria;
3. esigenze di avvicinamento al luogo di lavoro, o di cura e assistenza qualora si tratti di anziani o persone diversamente abili;
4. ulteriori motivazioni di rilevante gravità.
Ritengo diventi oltremodo fondamentale, pertanto (come evidenziato dal sottoscritto in altre precedenti occasioni) in relazione alle suddette restrizioni e contesti o ad una eventuale variazione dei requisiti originari, che Comune e IACP predispongano, così come avviene in molte altre città italiane, un programma di mobilità dell’utenza in seno al proprio patrimonio edilizio disponibile, da effettuare sia attraverso il cambio degli alloggi assegnati, sia mediante l’utilizzazione delle unità abitative resesi disponibili.
E’ evidente come tale programma dovrà poi essere finalizzato alla stesura di una graduatoria formata dagli assegnatari aspiranti alla mobilità, ai quali tuttavia si potrebbe continuare a mantenere l’opzione (come per altro bonariamente si sta già facendo) per lo scambio consensuale di alloggi, qualora questo servisse a soddisfare tutte le esigenze messe in campo dagli inquilini interessati al “baratto”.
Per quanto sopra esposto, quindi, il sottoscritto consigliere circoscrizionale

C H I E D E

alle SS.LL. di varare un bando pubblico che consenta a quei cittadini che si trovino già nella condizione di assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, di poter cambiare il proprio alloggio per sopraggiunte condizioni di sovraffollamento, disagi abitativi vari o casi peculiari e gravi.
I N V I T A

altresì, le SS.LL., nelle more dell’emanazione del bando, a prendere da subito in esame le istanze di quelle famiglie che hanno già manifestato la volontà di voler trasferire la propria residenza in un alloggio più rispondente alle proprie necessità.

Il Consigliere della Terza Circoscrizione
Libero Gioveni