"Basta dare una rapida scorsa alle liste per appurare il fatto che di indagati e inquisiti ce ne sono tanti, alcuni più noti altri meno. So per certo che le carte processuali che avevo messo a disposizione degli onorevoli Ghedini, Sisto e Paniz non sono state consultate. Si è deciso altrove sulla base di criteri avulsi dal dato processuale", lo dichiara in una nota Alfonso Papa, del Pdl. Vengono fuori i tratti di un partito a trazione alfaniana, nel quale non mi riconosco affatto dal momento che ben poco rimane del progetto berlusconiano delle origini. In un partito di tale fattura – conclude Papa – una persona come Enzo Tortora non sarebbe stata candidata".