Vietato sputare per strada e fumare nei luoghi dove è affisso il divieto. Sono alcune delle regole contenute nel decalogo per favorire i buoni comportamenti degli abitanti della metropoli di Shenzhen, nel sud della Cina. La campagna contro i comportamenti incivili partirà il 1 marzo prossimo, e per i trasgressori sono previste multe che possono variare dai 26 ai 1300 euro. La "legge per la promozione del comportamento incivile", questo il nome del decalogo, punirà anche chi danneggerà bagni pubblici, chi lascerà la spazzatura per strada e chi non raccoglierà i bisogni del proprio cane. A sorvegliare sulle trasgressioni dei cittadini ci sarà un corpo di para-polizia la "chengguan", che avrà il compito di dare le multe a chi non si atterrà alle nuove regole. Per chi non potrà pagare, è previsto un periodo di lavori "socialmente utili". Nel novembre scorso, in un sondaggio condotto da Living Social, azienda americana di e-commerce attiva nel turismo, gli stessi cinesi si erano detti a favore dell’introduzione di multe per chi non rispettasse regole di bon-ton. il sondaggio prendeva in esame i comportamenti dei cinesi in viaggio all’estero, ma i fenomeni di maleducazione venuti a galla durante il sondaggio avrebbero attirato anche l’attenzione del governo centrale.