"Anche ai nostri giorni, molti sono pronti a ‘stracciarsi le vesti’ di fronte a scandali e ingiustizie, naturalmente commessi da altri, ma pochi sembrano disponibili ad agire sul proprio ‘cuore’, sulla propria coscienza e sulle proprie intenzioni, lasciando che il Signore trasformi, rinnovi e converta". E’ una forte denuncia a caratterizzare l’ultima omelia di Bendetto XVI in una celebrazione pubblica. "Mentre mi accingo a concludere il Ministero Petrino chiedo un particolare ricordo nella preghiera", ha detto Benedetto XVI che ha voluto invocare pubblicamente sostegno spirituale per la su ascelta e l’intercessione dell’Apostolo Pietro "per il cammino della Chiesa in questo particolare momento".