Mentre "il capo Berlusconi" attacca la procura di Napoli nelle persone di Vincenzo Piscitelli, Francesco Curcio e Henry John Woodcock, "il discepolo Giovanardi", nel suo piccolo, invia un esposto all’organo di autogoverno dei magistrati contro il procuratore capo di Reggio Emilia Giorgio Grandinetti. I motivi di questo doppio attacco all’indipendenza della magistratura sono: nel primo caso perché Berlusconi è accusato di aver corrotto il senatore De Gregorio a votare conto il governo Prodi; nel secondo perché, sempre Berlusconi, è stato iscritto nel registro degli indagati a seguito di denuncia di due reggiani che non hanno gradito l’invio della lettera in campagna elettorale sulla restituzione dell’imu. Evidentemente per Berlusconi e i suoi uomini non si perde occasione per attaccare la magistratura; i giaguari, pur perdono il pelo, non si smacchiano mai. E’ per questi motivi che i sottoscritti a difesa dell’autonomia della magistratura e a sostegno delle procure di Napoli e Reggio Emilia, lanciano un appello alla società civile e a tutte le forze democratiche del Paese affinché aderiscano alla nostra proposta di organizzare una Manifestazione Nazione per sabato 23 marzo a Reggio Emilia in una piazza storica e piena di significato per la città e l’Italia intera: Piazza Martiri del Sette Luglio. La data non è casuale ma vuol essere una risposta di popolo alla manifestazione che Berlusconi vuol organizzare per il 23 marzo a Roma contro la magistratura. Chiediamo l’adesione di tutti a questa proposta per far sentire dal basso "il nostro grido" a difesa della Costituzione e dell’indipendenza della Magistratura. Confidiamo in una Piazza Martiri del Sette Luglio strapiena, silenziosa e priva di simboli, dove su un piccolo palco munito di un microfono, ogni cittadino che vorrà avrà due minuti di tempo per dire la sua e far sentire sull’argomento la voce del Popolo Italiano. Chiunque condivida le nostre motivazioni e vuole essere protagonista dell’organizzazione della manifestazione può contattarci inviando una email a zonacivica@gmail.com in previsione del primo incontro organizzatore fissato per la giornata di martedì 5 marzo.
