Tragedia familiare nel messinese, avvelena le sorelle e si suicida

Assume sempre più i contorni di un omicidio-suicidio la tragedia familiare di Terme Vigliatore, in provincia di Messina, dove, all’interno dell’abitazione di via Pietro Nenni, sono stati trovati i cadaveri di tre fratelli. Sono stati i vigili del fuoco a entrare nell’appartamento, nei pressi della frazione di Tonnarella. All’interno i corpi senza vita di due donne di 47 e 40 anni, Maria e Laura Isgrò, e del fratello Vito, di 39 anni. Secondo una prima ricostruzione quest’ultimo, che si prendeva cura delle congiunte disabili, le avrebbe uccise con un cocktail di sostanze letali. Poi si sarebbe tolto la vita con le stesse modalità. Ad avvisare i vigili del fuoco erano stati i carabinieri intervenuti a seguito di una segnalazione di alcuni vicini che non avevano notizie da un paio di giorni dei fratelli, ritrovati sul letto. Sul posto il medico legale che dovrà accertare le cause del decesso. A coordinare le indagini il sostituto procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Giorgio Nicola.