Spiazza i bookmaker l’elezione del cardinale Bergoglio a Papa. Il vescovo di Buenos Aires era quotato a 40,00. Ha scelto il nome di Francesco, ipotesi – informa l’AGIMEG – non quotata dai bookmaker internazionali (le scommesse erano aperte solo all’estero). Le compagnie di scommesse invece davano come abbastanza probabile l’elezione di un cardinale sudamericano (3,50), anche se l’ipotesi più accreditata era l‘Italia che si giocava alla pari. L’elezione al quinto scrutinio era una delle ipotesi più remote (veniva quotata a 11,00 come il sesto e il settimo) i bookmaker si attendevano o che l’elezione avvenisse in tempi brevissimi (addirittura il primo scrutinio era quotato a 3,25) oppure che si andasse oltre l’ottavo (anche questa ipotesi era a 3,25). Si può scommettere ancora su quale sarà il primo viaggio del Papa, l’ipotesi più quotata è il Brasile (4,50), l’Argentina viene quotata a 9,00. Le maggiori firme internazionali delle scommesse hanno nei giorni scorsi annunciato giocate record per un evento non sportivo, alcune compagnie si attendevano puntate per milioni di euro, e in generale un’attenzione maggiore che a scommesse di grande successo nel mondo anglosassone, come quelle sulla figlia di William e Kate.