Il cuore non basta al CUS Messina

Quarti di finale di DNC dal Palasport di Cecina. Si affrontano il CUS Messina e la Gammauto Chevrolet Molfetta. Apre subito la gara Teofilo con un piazato dai tre punti a cui risponde l’estro di Claudio Cavalieri poco dopo la linea dei due punti. Dall’altra parte Molfetta vuole giocare sul fisico e lo fa con De Falco subito pronto sotto canestro a farsi valere, Messina risponde con Jacopo Mercante. Gara botta e risposta con le due squadre intenzionate a non cedere un millimetro. Gullo porta i suoi avanti 11-10, Di Lauro ancora da tre punti v avanti 11-13: gara veramente emozionante. Sereni riporta in parità (13-13) la partita, Teofilo allunga ancora da tre ed il tiro in layup di Grimaldi costringe coach Sidoti al time out. All’uscita dal time out è ancora Molfetta a voler dire la sua e in poco tempo grazie a Grimaldi e Candido si portano avanti 13-21 quando mancano 2’46’’ alla fine del quarto. Mercante e Cavalieri provano a farsi sotto, ma Corvino respinge tutti sul 24-17 di fine primo quarto.

Ad aprire il secondo quarto ci pensa un veterano dei campionati gestiti dalla LNP come Valerio Corvino, Grimaldi incrementa la dose, ma l’orgoglio di Gullo e l’estro di Sereni portano il CUS sotto di 10: 19-29 a 7’ dalla fine del secondo quarto. Molfetta non molla ed il solito Corvino respinge l’avanzata siciliana con due tiri liberi. La Gammauto è un treno e Lombardo allunga per il +12: 24-36. Messina non molla ma Molfetta co Corvino e Lombardo chiude il secondo quarto sul punteggio di 27-40: Cavalieri da tre sulla sirena per il CUS in chiusura di quarto.

Corvino riprende da dove aveva finito, ed al rientro dagli spogliatoi, piazza subito la tripla del 43-27 a favore della sua Gammauto. Di Dio risponde con un piazzato dalla media a cui segue un movimento spalle a canestro di Contaldo. La circolazione di palla è l’arma in più dei pugliesi, e questo rende molto nelle collaborazioni sotto canestro. La gara va avanti e Gullo viene sanzionato di un fallo tecnico: 2/2 e palla recuperata per i pugliesi. La gara prosegue ed è puro atletismo e forza fisica in una cornice di pubblico pugliese non differente. Il CUS Messina ci crede e dopo lunghi sforzi, con quattro punti consecutivi Sereni riporta i suoi sul 47-55 di fine terzo quarto.

Dopo un brillante recupero, è ancora Messina ad aprire l’ultimo e decisivo quarto con un tiro da due punti di Cavalieri. Molfetta sembra allo sbaraglio ed il Cus ci crede anche con i liberi di Grillo: 2/2 e -2 a 7’12’’ dalla fine. Corvino prova a portare avanti i suoi, Candido di prepotenza allunga con un 1/2 ai liberi. La squadra di Sidoti si piega ma Corvino è troppo ed arriva ancora un piazzato dalla lunetta. Mercante spara da tre e fa toccare quota 57 ai suoi. A 2’33’’ dalla fine della gara Sereni subisce un fallo antisportivo da Teofilo e realizza i due tiri liberi a disposizione, nell’azione successiva il tiro di Mercante si infrange sul ferro e Di Lauro punisce dalla media. Gara concitata con un vero botta e risposta che porta Contaldo a realizzare un ricco due punti d’oro che valgono il -4 ai suoi: 61-65 a 1’47’’ dalla fine. Candido risponde da due e Gullo bombarda dai tre punti per il -3 Messina: 64-67 ad 1’18’’. Nell’azione successiva, De Falco sbaglia da due, Cavalieri recupera ma perde il pallone e commette fallo su Teofilo che segna l’1/2 che chiude di fatto i giochi. Si chiude l’ultima gara dei quarti dal Palasport di Cecina sul punteggio di 64-70.

Luigi Liguori