Regge all’Assemblea regionale siciliana la maggioranza Crocetta e tiene l’asse tra il presidente della Regione e il Movimento cinque stelle: in questo modo il ddl governativo sull’abolizione delle province vola verso l’approvazione finale attesa per oggi. La svolta con il via libera al maxiemendamento concordato lunedì dalla coalizione, che prevede che entro il prossimo 31 dicembre sia approvata una legge che definisca il modello di Consorzi di comuni in sostituzione delle Province, con elezioni di secondo livello. "Questo passaggio storico è il frutto del lavoro del Movimento cinque stelle", rivendica il capogruppo grillino Giancarlo Cancelleri. Per il governatore Rosario Crocetta, "la prima tappa di una rivoluzione importante e sulla quale la maggioranza si è ritrovata compatta più che mai con un sostegno concreto sulle riforme. Una svolta per la Sicilia e per il Paese", insiste il segretario del Pd Giuseppe Lupo.