Questa riflessione nasce da una libera conversazione su Fb. A darmi lo spunto il popolo che adora il profeta No ponte Renato Accorinti: IMG Press è un giornale che scrive cazzate, loro i portatori della verità. Accetto tutto, anche le calunnie e prendo atto che se mai dovessi uscire di testa e candidarmi, non avrò mai il loro voto. Accetto che persino chi in questi anni ha tenuto il sacco al potere mi dia lezioni di giornalismo, anche se non ricordo nessuna loro inchiesta pubblicata da qualche importante testata… Ricordo invece quello che molti di questi facevano: passeggiavano sul viale! Oggi danno il meglio di sé insultandomi. Impazzimento da campagna elettorale, una brutta storia su cui riflettere, ognuno per conto suo, in silenzio, possibilmente. La colpa di IMG Press è di aver posto degli interrogativi e messo in dubbio la bontà del progetto politico che candida Accorinti a sindaco di Messina. Del resto fino a trenta giorni fa i grillini erano bravi e belli per i fan di Renato, oggi non lo sono più: chissà come mai? Magari perché non lo hanno candidato? Le stanze del potere le conosco pochissimo: se ci vado è per lavorare non per diletto. Le feste non le frequento né mi esibisco a gettone. Lo stesso non posso dire per molti di loro: potrei scriverne di libri, ma cosa cambierebbe? E mi chiedo se non stiamo vivendo un altro impazzimento generale, meno tumultuoso delle Amministrative del 2008, ma non per questo meno ingannatore. Parlo di impazzimento da SISTEMA. Renato Accorinti è uno di famiglia, dunque guai a chi lo tocca. I media lo coccolano, i tifosi lo proteggono dai cattivi maestri come me. E nell’aria c’è quella nube purpurea che sta avvolgendo ogni rapporto e lo ammorba nell’ossequio, nell’opportunismo, nell’appiattimento. Poi se arriva IMG Press e gli fa vedere i sorci verdi è comprensibile che non siamo simpatici. Ma dato che guardiamo oltre le banalità di Fb vi diamo una chiave di lettura: è possibile che riteniamo Accorinti un sindaco inaffidabile per il particolare momento storico che attraversiamo? E se ciò fosse il nostro pensiero, meritiamo per questo la ghigliottina? Ecco, è nei dettagli che le persone escono allo scoperto: se dovessero vincere non ci sarebbe più la libertà di pensare. Rifletteteci prima di votare per Accorinti!