E’ incominciata venerdi 26 aprile a Siblin (Libano) la 5^ edizione delle Palestiniadi, manifestazione sportiva per ragazzi e ragazze dei campi profughi palestinesi organizzata da UNRWA, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per i rifugiati politici, insieme all’Ufficio italiano della Cooperazione in Libano, in collaborazione con Uisp. (foto in allegato) Domenica 28 aprile le Palestiniadi si concluderanno con Vivicittà, che si correrà nei campi profughi palestinesi di Sidone e Balbeck.
Il percorso di Vivicittà, messaggera di dignità e di pace attraverso lo sport, passa per il Libano. La corsa podistica organizzata dall’Uisp, si disputerà domenica 28 aprile a Sidone e Balbeck due città che ospitano i campi profughi palestinesi.
Uisp e Ministero degli esteri-Ufficio per la cooperazione che ha sede a Beirut, hanno scelto queste due aree per i buoni rapporti di collaborazione con le rispettive municipalità e per la presenza di concreti progetti di cooperazione. Lo svolgimento di Vivicittà coinciderà con la cerimonia di chiusura delle Palestiniadi, giochi sportivi per i giovani palestinesi, che si svolgeranno a Siblin, a sud di Beirut, dal 26 al 28 aprile. Vivicittà rappresenterà per i giovanissimi protagonisti che la correranno, la possibilità di evadere, almeno per un giorno, dagli angusti spazi dei campi profughi dove non ci si può muovere, né giocare a causa della materiale mancanza di spazio.
A Sidone, sulle coste libanesi a 60 chilometri a sud di Beirut, Vivicittà partirà alle 9.30 locali (ore 8.30 in Italia) e parteciperanno 1.800 ragazzi e ragazze che si cimenteranno su tre percorsi di distanze variabili da 1 a 3 km. Il tracciato della corsa podistica occuperà la parte centrale del lungomare, vicino all’antico porto romano, e l’arrivo è previsto all’interno dello stadio. Sarà presente una rappresentanza del contingente italiano dell’Unifil, i militari Onu di stanza nella zona di confine con Israele. Il via verrà dato dal sindaco di Sidone. Partecipano i giovani delle scuole palestinesi, libanesi e dei campi palestinesi limitrofi, i due campi Mihe Mihe e Ein El Heiwel, che ospitano migliaia di persone.
A Balbeck, centro ad est di Beirut, nella valle della Bekaa posta nelle vicinanze del confine con la Siria, Vivicittà partirà alle ore 9.30 (ore 8.30 in Italia). Arrivo e partenza sono posti nel centro della città vecchia. Anche qui ci sarà il sindaco della città a dare il via. Massiccia sarà la partecipazione di giovani provenienti dal Campo profughi di Wavel importante per la presenza di tanti profughi palestinesi in fuga dalla guerra in Siria.
I partecipanti a Vivicittà 2012 e 2013, che si è svolta in Italia domenica
7 aprile e che a Roma verrà recuperata il prossimo 1 maggio, hanno contribuito a raccogliere fondi per il progetto “Sport & Dignity”. Ovvero allestire e attrezzare palestre di soft-boxe nei 12 campi profughi palestinesi in Libano.
Una troupe di Raisport, con il giornalista Carlo Paris, seguirà Palestiniadi e Vivicittà che sarà possibile seguire attraverso una finestra sulla rubrica “Dribbling” in onda alle 13.30 su Rai 2 di sabato
27 aprile e un ampio speciale durante la puntata di sabato 4 maggio.
Inoltre domenica 28 aprile, alle ore 20.25 in coda al Tg1 la rubrica “Cinque minuti di recupero” sarà dedicata a queste iniziative di sport e solidarietà.