Valli a capire i politicanti dello Stretto: prima dovevano assumere gli incapaci, persone senza alcuna esperienza, solo per ricambiare favori e oggi si dichiarano sorpresi, se non indignati, perché l’Azienda Messina è al collasso. Come possiamo fidarci di gente così falsa? Palazzo Zanca è al dissesto e loro vorrebbero che il Commissario Luigi Croce facesse finta di nulla; Croce dovrebbe chiudere gli occhi su assunzioni lottizzate, pagamento di fatture, erogazioni di servizi al fine di evitare guai alla vecchia Giunta: mai e poi mai! La situazione amministrativa del Comune è diventata imbarazzante per la scarsezza di competenze messe in mostra in questi anni sempre dagli stessi protagonisti. Peggio. A Palazzo Zanca abbiamo visto sfilare in questi ultimi anni un plotone di raccomandati dalle qualità non meglio definite: come se fosse normale affidarsi a loro. Come se la città non avesse di meglio da offrire come competenze e meritocrazia. Molti di questi raccomandati hanno danneggiato le aziende e non sono stati di alcuna utilità alla comunità. Se oggi i conti sono in rosso e il Comune è al dissesto è anche per colpa di quegli amministratori incapaci, dei buoni a nulla, che pesavano soltanto sui bilanci. E allora, che fare per accontentare il SISTEMA? Tacere? Strappare il Codice? Votare per i loro soldatini? No, bisogna RESISTERE votando per Maria Cristina Saija. Non fidatevi degli altri candidati, non sprecate il vostro voto per i profeti del SISTEMA!