AssoTutela. Pulizie a rischio negli ospedali: è allarme igiene

“Le lettere di licenziamento arrivate a diversi lavoratori della Coopservice, società esterna vincitrice di appalto in alcuni ospedali della Capitale, sono un attentato ai diritti dei lavoratori e alla salute dei ricoverati”. Commenta così, Michel Emi Maritato, presidente di AssoTutela, le 38 lettere con cui si rescinde il rapporto di lavoro tra la cooperativa e i pulitori in servizio al policlinico Tor Vergata. “La logica dei tagli indiscriminati a reparti e strutture sanitarie ha prodotto questi frutti. A pagare sono sempre le fasce più deboli: lavoratori precari e cittadini ricoverati, per cui aumenta sempre di più il pericolo di contrarre infezioni nel luogo in cui dovrebbero veder salvaguardata la propria salute”. Il presidente continua poi riferendosi ai rapporti con le società di servizi esternalizzate. “In questi anni si è prodotta un’aberrazione nelle aziende sanitarie e ospedaliere, con il blocco delle assunzioni, il ricorso sempre più massiccio ai precari e alle società esterne, senza valutare che ci fossero particolari garanzie per gli addetti. Non è il primo caso in cui – conclude Maritato – per beghe aziendali o capricci regionali, i lavoratori pagano in prima persona il prezzo di una crisi che ha intaccato in primo luogo i diritti delle classi più deboli”.