Sui ricorsi presentati al Tar di Catania da parte di alcuni esponenti del Pd, intervengono l’Associazione “Itaca” e il Lab-Laboratorio dei cittadini, secondo cui “pur nell’eventuale sussistenza di legittimi interessi dei ricorrenti, non si può non evidenziare come ad essi siano preordinati i problemi di una città che non può rischiare dalla pronunzia del Tribunale adito una nuova fase di sospensione della vita democratica e di ingovernabilità politica e sociale”. Per i presidenti delle due associazioni Corrado La Rosa e Maurizio Ballistreri “a un livello ben diverso quale era la corsa alla presidenza degli Stati Uniti, con un’estrema incertezza sui risultati, Al Gore nel 2000 accettò che George W. Bush sedesse alla Casa Bianca nonostante i molti dubbi sull’esito voto in Florida”; è legittimo attendersi da chi ha a cuore le sorti di una comunità, nel caso in specie quella peloritana, un gesto analogo, un gesto d’amore per Messina”. Ballistreri e La Rosa concludono, lanciando un appello “a lasciar lavorare il neosindaco Renato Accorinti e a sostenerne l’azione amministrativa”.
