Il Pil dei paesi dell’area Ocse, nel secondo trimestre, è cresciuto dello 0,5%, in accelarazione rispetto al +0,3% registrato nei primi tre mesi dell’anno. Lo rende noto l’Ocse, specificando che l’Italia ha mostrato invece un calo dello 0,2%, in miglioramento comunque rispetto al -0,6% del primo trimestre dell’anno. Per quanto riguarda gli altri paesi, un’accelerazione della crescita si registra anche per Gran Bretagna e Usa, con il Pil in rialzo, rispettivamente, dello 0,6% e dello 0,4% (+0,3% nei primi tre mesi dell’anno). Bene anche la Germania, con un Pil in aumento dello 0,7% rispetto a una situazione di stagnazione dei primi tre mesi dell’anno e la Francia, con il Prodotto interno lordo incrementato dello 0,5%. Sul fronte opposto, rallenta il Giappone, dove il Pil è cresciuto dello 0,6% rispetto a un rialzo dello 0,9% nei primi tre mesi dell’anno. Migliora poi la crescita nell’Unione europea, con il Pil a +0,3%, rispetto al -0,1% dei primi tre mesi dell’anno e nell’Eurozona, con il Prodotto interno lordo in espansione dello 0,3% rispetto a un calo dello 0,3% del primo trimestre: ciò rappresenta il primo incremento del Pil dal terzo trimestre del 2011. Su base annua, il Pil nell’area Ocse è cresciuto dello 0,9%, in accelerazione rispetto al +0,6% dei primi tre mesi dell’anno.