IMU, per incassare un miliardo dai giochi, lo Stato deve aumentare il prelievo del 6%

Per incassare un miliardo di maggior gettito dai giochi, lo Stato dovrebbe aumentare l’aliquota media di quasi il 6%. E’ una questione che affronterà domani il Consiglio dei Ministri discutendo dell’abolizione dell’IMU sulla prima casa, dal momento che nei giorni scorsi diversi esponenti politici di tutti gli schieramenti – ultimo il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Beretta – hanno caldeggiato l’idea di trovare una parte della copertura economica con l’aumento del prelievo sui giochi. Secondo elaborazioni Agimeg su dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il settore dei giochi nel 2012 ha assicurato un gettito di poco superiore agli 8 miliardi di euro, a fronte di una spesa effettiva (ovvero le giocate al netto delle vincite) di circa 17,4 miliardi di euro. Lo Stato ha quindi incamerato il 46,2% della spesa effettiva (con grosse differenze tra gioco e gioco: si va dal 20% di poker cash e casinò games, a quasi l’80% dei giochi numerici). Ogni incremento di un punto percentuale dell’aliquota media produrrebbe quindi un aumento di gettito di circa 175 milioni.