Quasi un pensionato Inps su due (45,2% pari a 7,2 milioni di individui) gode di un reddito pensionistico medio inferiore a 1.000 euro mensili. E’ quanto emerge dal Bilancio Sociale dell’Inps per il 2012, dove si legge che tra questi il 14,3% si trova al di sotto di 500 euro. Il 25% (3,9 milioni) si colloca nella fascia tra 1.000 e 1.500 euro medi mensili; un ulteriore 14,6% (2,3 milioni di individui) percepisce un reddito da pensione compreso tra 1.500 e 2.000 euro; per il rimanente 15,2% di beneficiari (2,4 milioni) il reddito pensionistico supera i 2.000 euro mensili.Inps: in 5 anni crollo potere acquisto famiglie (-9,4%). Il potere d’acquisto delle famiglie, si legge sempre nel Bilancio sociale, è crollato del 9,4% tra il 2008 e il 2012; tra il 2011 e il 2012 il calo è stato del 4,9%. Nei quattro anni presi in esame il reddito disponibile delle famiglie ha perso in media l’1,8% (-2% tra il 2011 e il 2012). Inoltre, nel 2012 l’Inps ha erogato in tutto 21,1 milioni di pensioni, tra cui 17,5 milioni di pensioni previdenziali Ivs (invalidità, vecchiaia, superstiti) per 236,7 miliardi di euro e 3,6 milioni di pensioni assistenziali per 24,8 miliardi di euro. La spesa lorda complessiva, percepita da 15,9 milioni di pensionati, e’ stata di 261,5 miliardi di euro ed e’ aumentata del 2%. La spesa pensionistica previdenziale e’ stata pari a 236,7 miliardi di euro (+2,1%); mentre le spesa pensionistica assistenziale a 24,8 miliardi di euro, registra un incremento inferiore al punto percentuale (+0,7%).
