Cgil, in 11 mesi Cig a 990 mln ore, 520 mila lavoratori in cassa

Poco meno di 990 milioni di ore di cassa integrazione, richieste e autorizzate, nei primi undici mesi dell’anno. Lo rileva la Cgil sulla base di dati Inps, spiegando che ”siamo a un passo, per la terza volta dall’inizio della crisi, dal miliardo di ore di cassa integrazione anche per il 2013”. Nel rapporto si legge che dietro queste 990 milioni di ore messe a segno da gennaio a novembre ci sono in cassa integrazione poco meno di 520 mila lavoratori a zero ore che hanno subito un taglio del reddito di 3,8 miliardi di euro, ovvero 7.300 euro in meno per ogni singolo lavoratore. La richiesta di cassa nei primi undici mesi dell’anno è sostanzialmente in linea con le ore concesse nello stesso periodo del 2012, per un totale pari a 989.964.700 (-1,41%). Rimane quindi senza variazioni la richiesta media di ore pari a 80/90 milioni di ore al mese, costante a partire da gennaio 2009, così come elevata l’incidenza delle ore di cig per lavoratore occupato nel settore industriale pari in undici mesi a 145 ore per addetto. Per quanto riguarda il solo mese di novembre, invece, le ore di cig richieste e autorizzate sono state 110.047.398, in aumento sul mese precedente del +21,34%. Nel dettaglio, la cassa integrazione ordinaria (cigo) a novembre registra un monte ore pari a 26.656.840, per un -21,06% su ottobre. Da inizio anno la cigo registra invece 319.940.445 di ore per un +3,36% sui primi undici mesi del 2012. La richiesta di ore per la cassa integrazione straordinaria (cigs), sempre per quanto riguarda lo scorso mese, è stata di 52.966.404, in crescita consistente su ottobre del +20,46%, mentre il dato da inizio 2013, pari a 418.978.243 ore autorizzate, segna un +14,26% sullo stesso periodo dello scorso anno. Infine, crescita esponenziale per la cassa integrazione in deroga (cigd): a novembre ha registrato un aumento del +134,91% sul mese precedente per complessive 30.424.154 di ore richieste. Da inizio anno sono state autorizzate 251.046.012 di ore di cigd, per un -23,44% sul periodo gennaio-novembre del 2012.