Trema ancora la terra sulle coste tirreniche della provincia di Messina dopo il forte terremoto di magnitudo 4 avvertito all’alba di ieri nel capoluogo. Alle 7.08 di questa mattina una scossa di magnitudo 2.8 si è prodotta con epicentro in mare davanti al litorale di Patti, Oliveri, Montagnareale e Falcone, a una profondità di soli 10 chilometri, il che l’ha resa più percepibile. Nella stessa aerea tre scosse si erano verificate ieri, e avevano seguito quella più violenta sentita in città e le altre due meno intese di assestamento che erano state pure avvertite dalla popolazione messinese. Il terremoto di stamani sono è stato il solo nel mare di Messina: alle 8.28 infatti un nuovo sisma è avvenuto nelle acque delle isole Eolie, sempre con magnitudo 2.8 ma a una profondità di oltre 133 chilometri, ed è stato perciò registrato solo dagli strumenti dell’Ingv. Gli ultimi eventi sismici non rientrano comunque nell’attività dello Stretto di Messina, come il primo di ieri, ma in quelli dei Golfi di Patti e di Milazzo, e delle isole Eolie.