Radio Zanca: Accorinti sindaco tra i rifiuti

Anno nuovo. O quasi. Primo giorno utile per recapitare bollette con regalo Tares per i messinesi. Una vergogna mentre la spazzatura è sparsa per strada. Con toni, parole e ragioni diversi i cittadini chiedono un cambiamento al sindaco rivoluzionario. Un avvio certamente faticoso, sicuramente fruttuoso; ma siamo arrivati al paradosso: tasse per un servizio fallimentare. Nulla di più, per il momento. Il 2014 inizia con il piede sbagliato per la Giunta Accorinti: giorni e giorni di accurati preparativi, contatti e consulenze per stendere un programma che in larga parte si rifà alle conclusioni della sfortunata amministrazione Buzzanca. Un segno esplicito di continuità politica e di programma: altro che spinta dal basso. La città dello Stretto è sotto tiro. La spazzatura è l’ultima emergenza che esplode sotto Accorinti. Prima c’era stata la mensa scolastica e prima ancora i servizi sociali. Quindi il problema abitativo con la recente occupazione della scuola Pietro Donato. Insomma: adesso basta con i dilettanti allo sbaraglio. Un no intransigente, cortese ma irremovibile che ha riempito (senza sorprendere) la prima giornata di lavoro del sindaco scalzo nel nuovo anno.