“All’inizio del prossimo anno, ripresenteremo, il Piano per la Mitigazione del Rischio Idrogeologico, che contiene le azioni proposte e progettate dai Consorzi di bonifica e fatto di migliaia di interventi immediatamente cantierabili e capaci di apportare una significativa riduzione del rischio idrogeologico e un incremento occupazionale. Servono oltre 7 miliardi: una cifra enorme, ma che può essere reperita, utilizzando lo stesso sistema già attuato per il Piano Irriguo Nazionale, cioè mutui quindicennali, a totale carico dello Stato che possono essere erogati sia da Banche che dalla Cassa Depositi e Prestiti. Bisogna però decidere con urgenza, smettendo l’irresponsabile rito di dimenticare il grave dissesto idrogeologico del Paese appena ritorna il sole”. Lo ha affermato con gran forza Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.).