Weekend in note al Feltrinelli Point Messina. Si comincia con Nat Minutoli, l’ospite speciale dell’”apericena” di venerdì 24 gennaio al Feltrinelli Point Messina (prenotazione obbligatoria e inizio alle ore 20,45). Il sassofonista e compositore messinese sarà con Michele Catania, giovane pianista milazzese con il quale collabora da quattro anni.
Autore, tra l’altro, di musiche che sono state – e sono – colonna sonora dei filmati sulla Sicilia di trasmissioni Rai come Linea Verde e Orizzonti, Minutoli è fiero “portatore” di sicilianità e messinesità. “Essere nato qui – dice – conta moltissimo, incide moltissimo. Specialmente per un musicista passionale e romantico come me. La mia ‘messinesità’ si nota in molte mie composizioni, per esempio nei miei cd ‘Mixis’ del 2003 e ‘The voice of Time’ del 2005. In quest’ultimo, il brano ‘Colapesce’ è dedicato alla mia Messina e a tutti i miei concittadini”.
Nat ha iniziato la sua carriera artistica nel 1977 suonando con le band storiche messinesi "Clivers" e "Forum" ha prodotto cd di "smooth jazz" con brani di sua composizione con la Rai Trade (l’ultimo, Sax & Soul, nel 2012). Nel 1995 ha fondato il "Nat Minutoli Jazz Group" con il quale ha vinto premi e si è esibito in festivali e rassegne. Dal 2002 collabora con Rai Uno grazie al regista milazzese Antonio Sottile. Ha portato la sua musica in tournée in Sicilia e nel resto d’Italia. Ha Partecipato a rassegne internazionali come "Tavasnasco Rock 98" (To), Ritmiglobali (Tv), Sonica 99 (Ct) con Paola Maugeri, Carmen Consoli e Mario Venuti. Nel 1999 ha suonato in un mini tour a Milano, Legnano, Lago di Garda. Tra il 2007 e il 2008 si è esibito con l’orchestra jazz "Corelli Ensemble" in diretta mondiale alla "Radio Vaticana" (Roma), alla "Giornata della Cultura" per il Ministero della Pubblica Istruzione a Roma e al "Festival Internazionale della Musica Jazz" a Mantova. Nel 2008 si è esibito con la sua jazz band in un mini tour in Sicilia e Calabra con la cantante statunitense "Keahi Conjugacion" disco d’oro negli Usa. Nel 2011 ha partecipato al Festival Internazionale del Jazz "Sergio Amato" di Canicattini Bagni (Sr). Nel 2012 ha collaborato con il suo gruppo con la cantante inglese ShaRon Jackson. È il direttore artistico della manifestazione musicale a scopo sociale "Down Jazz" che si svolge ogni anno a Milazzo (Me).
A seguire un sabato “inaspettato”, quello del 25 gennaio. Flauti e violino, fisarmonica e chitarra – e voce – ma anche, qui e là, l’incursione in originale arrangiamento di friscalettu e tamburello, con le jig irlandesi che risuonano con eco di tarantella.
Sabato 25 sarà, insomma, l’“Apericena con musica”, sempre con inizio alle ore 20,45, sarà in compagnia dei quattro dell’”Irish Quartet” – Antonio Putzu ai flauti irlandesi, Melko Van Kaster al violino, Virginia Maiorana alla fisarmonica e Sara Romano alla chitarra e alla voce – che porteranno brani della tradizione irlandese in propri arrangiamenti. “Arrangiamenti nei quali – dice Putzu, ideatore del Quartet insieme con la cantautrice Francesca Fabris – abbiamo inserito volutamente dei richiami alla nostra terra … un mix di stili che rende l’atmosfera ancora più ‘curiosa’”.
Impegnati nella lavorazione del loro primo disco, gli “Irish” promettono di “coinvolgere i partecipanti, di chiamarli in causa. Tra lente ballads dall’atmosfera sognante e ritmi spericolati, non bisognerà per forza star fermi, ‘ingessati’. Sarà una serata divertente”. Reels, jigs, hornpipes, polkas, slides e slow airs, stratspheys, highland, vals, march, elenca Potzu. E già i nomi stessi dei tipi di musica hanno un loro intimo ritmo. “Generalmente la gente va via felice dopo averci ascoltato. Speriamo sia positivo anche il giudizio degli ospiti del Feltrinelli Point Messina”.