Nuovi spazi, nuove opportunità e nuovi servizi. Per una città che, sempre di più, si apre ai giovani. A esempio, con la conferma di Piazza del Duomo quale sede di grandi concerti gratuiti. O, ancora, alla creazione a breve di uno “ Sportello per lo spettacolo”, così da facilitare enormemente l’organizzazione di eventi in città. Oppure grazie ai 6mila metri quadri degli spazi dell’ex Ansaldo in via Tortona destinate alla creatività culturale e imprenditoriale. Sono alcune delle azioni messe in campo a favore dei giovani dall’Amministrazione e illustrate questa mattina alla Fabbrica del Vapore dal sindaco Giuliano Pisapia, insieme agli assessori alla Cultura Filippo Del Corno e alle Politiche per il Lavoro Cristina Tajani e al delegato del Sindaco per le Politiche giovanili Alessandro Capelli. Non basta dire che i giovani sono una grande ricchezza – ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia – se poi questa non viene valorizzata e fatta emergere. C’è bisogno di luoghi, spazi e opportunità che permettano di far scaturire tutte le energie positive. In questi due anni non siamo stati fermi anzi, nonostante le difficoltà, arriviamo oggi a presentare un piano variegato rivolto ai milanesi più giovani e ai visitatori della nostra città. Un’offerta ampia e diversificata per rispondere alla poliedricità che caratterizza le nuove generazioni per una città aperta e di respiro internazionale . Così, questa Amministrazione ha deciso di valorizzare la Fabbrica del Vapore, anche con i suoi spazi esterni, e iniziato a lavorare per una sua trasformazione in nuovo polo per l’aggregazione giovanile, sia dal punto di vista della produzione culturale che da quello del tempo libero.
Oppure con la decisione di rilanciare lo spazio “ Informagiovani” di via Dogana, prevedendo aperture serali, notturne e nei weekend, con il coinvolgimento, in forma gratuita, di associazioni e soggetti terzi nella gestione dello spazi.
Così anche i 400metri quadrati in via Pasubio 14 sono stati assegnati per la realizzazione di un progetto di creative makers dedicati all’innovazione. Lo spazio sarà operativo entro primavera caratterizzandosi per lavorazioni e produzioni legate al design, new media e alla creatività digitale.
Ieri la Giunta ha invece definito le linee guida per la concessione degli spazi nell’area ex Ansaldo. Obiettivo del bando, che in questa prima fase riguarderà i 6mila metri quadri che si affacciano su via Tortona, è quello di restituire a Milano uno spazio che, attraverso una riqualificazione di alto profilo, ospiti attività e progetti fortemente legati allo sviluppo della creatività, sia culturale che imprenditoriale .
Il provvedimento, infatti, prevede che all’interno degli spazi si svolgano spettacoli, concerti, iniziative nel campo delle performing arts, passando dal cinema al design sino alla moda e nel contempo aree dedicate al coworking, all’incubazione di aziende e laboratori del settore creativo: dalla comunicazione alla grafica e ricerca di nuovi linguaggi digitali, da eventi multidisciplinari alla pubblicità e produzioni audio-video.
“La ‘stecca’ – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – diventerà una vera e propria ‘stazione creativa’ per tutta la città, uno spazio in cui il momento aggregativo sarà fondamentale anche per catalizzare la capacità progettuale e produttiva. Tutta la vitalità che le Officine creative Ansaldo hanno espresso nella fase sperimentale tornerà ad animare questa realtà. Grazie a questa scelta – ha aggiunto l’assessore alle Politiche del Lavoro, Sviluppo economico, Moda e Design Cristina Tajani – riusciamo a dotare Milano di uno spazio totalmente dedicato alla creatività e alla sue molteplici declinazioni da quella strettamente imprenditoriale a quella più ricreativa. Quello che vogliamo offrire ai giovani ‘creativi’ è un luogo fisico e soprattutto uno spazio in cui confrontarsi e dialogare, perchè da questa commistione possano nascere i prodotti, i servizi e le opportunità di domani capaci di generare occupazione e sviluppo per la città”.
Vista la convivenza delle anime ricreativa/ culturale e creativa/imprenditoriale e, al tempo stesso, l’ampiezza dello spazio di gestione, il bando è diretto a tutti i soggetti, singoli, associati (persone fisiche, imprese individuali, società commerciali, società cooperative, associazioni riconosciute, fondazioni) e/o consorzi e raggruppamenti di imprese, anche temporanei, che abbiano voglia di mettere al centro del proprio progetto imprenditoriale la creatività e la cultura.
“Finalmente – ha dichiarato Alessandro Capelli, delegato del Sindaco alle Politiche giovanili, commentando il quadro complessivo delle azioni avviate dall’Amministrazione – le tante iniziative cui abbiamo lavorato compongono oggi un mosaico concreto e prezioso per il cambiamento della città. Idee ed energie che muovono nella direzione di una Milano più accogliente e viva. Sono passi importanti che ci avvicinano ancor di più alle grandi capitali europee”.
Oltre agli spazi fisici, l’Amministrazione ha creato anche spazi virtuali dedicati ai giovani. Tra questi il nuovo sito “ MIGeneration”, punto di dialogo tra i cittadini under 35 e il Comune. Un blog aperto per facilitare lo scambio di informazioni e opinioni che sarà lanciato nei prossimi giorni.
Insieme al progetto per realizzare a breve lo Sportello dello spettacolo, il Comune rilancia anche l’iniziativa “ Una poltrona per te, Milano per lo spettacolo”, con 14mila biglietti gratuiti per 58 spettacoli teatrali destinati agli under 35 che ne fanno richiesta all’Informagiovani.
Milano è anche la città degli studenti. Per i non residenti l’Amministrazione ha deciso di studiare la creazione di un vero e proprio registro, come richiesto dalle stesse associazioni studentesche in occasione del Forum delle Politiche giovanili, così da facilitarli nella ricerca di servizi e opportunità a loro dedicati.
Ancora, è in dirittura d’arrivo la Student Card, per offrire agevolazioni e sconti, per usufruire di tanti servizi esistenti o appositamente pensati per chi studia nella nostra città.
Infine, si è appena chiuso il bando per l’ospitalità solidale, progetto che prevede l’affidamento in uso gratuito per 10 anni di 22 alloggi di piccole dimensioni (mediamente 30mq) destinati a giovani tra i 18 e i 30 anni con redditi bassi.