Direttiva anti-riciclaggio estesa a tutto il settore giochi, e non più solo alle case da gioco. Lo ha annunciato a Londra, nel corso di una conferenza all’ICE, Harrie Temmink, il vice capo della Direzione Mercato Interno della Commissione UE. "Non ci saranno più eccezioni – ha aggiunto – se non per alcuni tipi di lotterie, il cui rischio di riciclaggio è più basso". In materia di regolamentazione sul gioco degli Stati membri, informa Agimeg, Temmink ha spiegato che sono "ancora 118 i reclami pendenti" presentati dagli operatori di settore alla Commissione Europea, contro le norme di almeno 18 stati membri". La Commissione si è subito mossa e ha già inviato sei lettere di avviso formale a sei stati e due pareri motivati a un altro stato membro. "Vengono contestati soprattutto i regimi monopolistici" ha detto. "Solo che quest’industria deve capire che non è possibile solo affermare che un sistema sia discriminatorio per presentare un reclamo. Alla base ci devono essere delle motivazioni serie".