C’è continuità nelle decisioni dei governi Monti, Letta e Renzi: l’aumento delle tasse. Di Monti ricordiamo la "tax service", ovvero la tassa sui lampioni, di Letta l’aumento del bollo sui risparmi e di Renzi si ricorderà quello sui titoli di Stato, ovvero su quelle che vengono definite "rendite finanziarie". Le cosiddette "rendite finanziarie" in mano ai risparmiatori sono una piccola parte, circa il 10%, del totale dei titoli detenuti, invece, da banche e società finanziarie. Si aumenta, quindi, la tassazione sul risparmio dei cittadini. Per chi integra la propria pensione con i proventi del proprio risparmio non è proprio una bella notizia.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc