Nel ricordo di Rizzotto il modello da seguire della Sicilia e dell’Italia intera

"Il dieci marzo di tanti anni fa la mafia ammazzava Placido Rizzotto, coraggioso segretario della camera del lavoro di Corleone, protagonista insieme ai lavoratori della lotta contro lo sfruttamento e la miseria. Un pensiero nel giorno del suo tragico anniversario non può che andare ad egli, esempio di tante generazioni e modello politico. Insieme a lui tanti altri siciliani segretari delle sezioni del Pci, consiglieri comunali e sindacalisti combatterono contro la mafia sacrificando la loro vita: Peppino Impastato, Accursio Miraglia, Salvatore Carnevale, Epifanio Li Puma, Giovanni Orcel, Pio La Torre sono per fare alcuni nomi. Oggi, come in passato, nel ricordo più vivo, rimangono uomini giusti e modelli da seguire della Sicilia e dell’Italia intera". Lo ha reso noto il deputato nazionale del Partito democratico Tonino Moscatt.