La totale esclusione di una rappresentanza politica del PdCI nella lista Tsipras, in violazione di tutti gli accordi precedentemente assunti, è stata confermata ieri nell’incontro che una delegazione del Partito ha avuto con Barbara Spinelli, rappresentante dei cosiddetti “garanti “. Siamo di fronte a un atto di grave discriminazione politica, che va ben al di là della questione delle candidature. L’attacco non è solo a noi, ma a un orientamento politico e programmatico come il nostro, condiviso peraltro da forze comuniste e di sinistra interne ed esterne alla Lista, che evidentemente viene ritenuto, da una parte dei promotori e da una parte degli aderenti alla Lista Tsipras, incompatibile con una linea euro-atlantica che sta riportando la guerra e il fascismo nel cuore dell’Europa. Il PdCI, pertanto, sospende immediatamente ogni iniziativa di sostegno a tale Lista, ivi compresa la raccolta e la certificazione delle firme e riunirà nei prossimi giorni gli organismi dirigenti per assumere le decisioni conseguenti.
Cesare Procaccini, segretario nazionale del Partito dei Comunisti Italiani (PdCI)