L’Uisp condanna l’episodio di razzismo accaduto a Forlì durante una partita di calcio, esprime solidarietà alla squadra del Casablanca, composta da persone immigrate marocchine, e proclama una sospensione temporanea del campionato: domani incontro pubblico nella sede del Comune di Forlì, con tutte le società partecipanti ospiti del sindaco Roberto Bazani che consegnerà alla squadra del Casablanca il simbolo della città, come segno di amicizia di tutta la comunità forlivese. L’Uisp consegnerà ai giocatori marocchini la maglia ufficiale dei Mondiali Antirazzisti, testimonianza concreta dell’impegno dell’associazione contro ogni discriminazione. Intanto rientra la minaccia di abbandono del Campionato locale da parte del Casablanca, dopo un incontro con i dirigenti Uisp di Forlì.
“Sui temi dell’antirazzismo e dei diritti, l’Uisp dimostra di essere intransigente – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – essere in prima fila significa ribadire una funzione sociale storica e riconoscibile, nello sport e nella società. Per questo pensiamo di non aver bisogno di ammaestramenti, né dalla politica, né da altri Enti di promozione sportiva. Poi, quando queste due voci si saldano in una sola, si rischiano confusione e strumentalità”.